Benvenuti a Brescia

Conosciuta con il soprannome di “Leonessa d’Italia”, Brescia è ubicata tra le Prealpi Bresciane e la pianura Padana, a poca distanza dal Lago di Garda, il lago più grande d’Italia. La città, che ha circa 190.000 abitanti, è un importante centro produttivo ed industriale, ma vanta anche una storia secolare le cui tracce sono ancora ben visibili.

La città di Brescia conserva nel centro storico notevoli monumenti medievali, tra cui il Broletto, la Rotonda o Duomo vecchio (XI secolo, affiancata dal Duomo nuovo dei secoli XVII-XIX); le chiese di San Salvatore, Santa Maria in Solario e San Francesco.


Foro Romano di Brescia

Il foro romano di Brescia era l'antica piazza principale del centro cittadino di Brixia a partire dal I secolo a.C. e in seguito completato da Vespasiano. Gran parte dell'originale piazza è oggi ricalcata da Piazza del Foro, mentre i resti della maggior parte degli edifici che vi si affacciavano sono stati riportati alla luce all'esterno o nei sotterranei dei palazzi che circondano attualmente la piazza.

Il Tempio Capitolino, voluto nel 73 d.C. dall’imperatore Vespasiano, era destinato al culto di Giove, Giunone e Minerva, le tre divinità capitoline cui è dedicato l’omonimo tempio sul Campidoglio a Roma. I marmi scolpiti furono estratti dalle cave di Botticino, a pochi chilometri dalla città, e issati su un precedente santuario del II sec. a.C., di cui restano solo alcuni segni. La mole dell’edificio si percepisce nei frammenti ricostruiti: il bianco originario misto alle pietre rosate aggiunte nel corso dei restauri, con l’atrio (il pronao) che protegge tre grandi porte e le relative aule ed ospita numerose lapidi di epoca Romana.
Il tempio emana un’aura di sacralità e potenza e mantiene viva la storia. L’interno conserva i pavimenti originali in lastre di marmi colorati, che insieme formano motivi geometrici. Continua inoltre a emozionare con la suggestione delle luci nel corso della giornata: d’estate all’imbrunire offre affascinanti giochi d’ombra, mentre di sera, illuminato, si carica di profondo mistero.

Foro Il Capitolium di Brescia



Il Duomo

Duomo Il Duomo di Brescia

Piazza dei Due Duomi, com’è nota in modo ufficioso Piazza Paolo VI, è una bella piazza medievale nel cuore di Brescia. Su questa piazza si affacciano appunto le due cattedrali della città: la Cattedrale Estiva di Santa Maria Assunta, il duomo nuovo, e la Concattedrale Invernale di Santa Maria Assunta, il duomo vecchio. La piazza ospita inoltre il il Palazzo del Broletto con la sua inconfondibile torre in pietra merlata: l’edificio pubblico più antico della città, realizzato a partire dal 1200.

Il duomo nuovo è oggi la chiesa più importante della città. Edificato a partire dal 1604 e completato nel 1825, è inconfondibile grazie alla sua facciata barocca di marmo e alla cupola, che con i suoi 80 metri è la terza più grande d’Italia dopo quella di San Pietro a Roma e quella di Santa Maria del Fiore a Firenze. E all’interno ospita opere dal 1400 fino al 1700 tra cui un Crocifisso di legno del ‘400 e l’Arca di S. Apollonio, un monumento funebre, intagliato nel marmo e ricco di decorazioni, realizzato da Gasparo Cairano intorno al 1510.



Piazza della Loggia

Piazza della Loggia, o Piazza Loggia come è chiamata dai bresciani, è uno dei luoghi di ritrovo della città e il biglietto da visita più bello per ammirare lo stile veneziano di Brescia, quando era dominata dalla Serenissima. Infatti questa piazza, realizzata nella metà del Quattrocento, sorge al posto di un mercato medievale e ospita alcuni dei palazzi più belli e storici della città.
La loggia da cui la piazza prende il nome è l’inconfondibile edifico bianco con tre archi e la cupola a forma di carena, che domina una grande facciata di marmo bianco riccamente scolpita. Edificata nel 1492, oggi è la sede degli uffici della giunta comunale. All’interno, un grande scalone rinascimentale porta al primo piano, al Salone Vanvitelliano, progettato appunto da Luigi Vanvitelli nel 1773.

Loggia Piazza della Loggia



Museo di Santa Giulia

Museo di Santa Giulia Museo di Santa Giulia

Esteso su di un’area di 14 km quadrati, il Museo di Santa Giulia sorge al posto del monastero femminile di S. Giulia e racchiude una basilica longobarda, una chiesa del ‘500 e i resti delle domus romane.

Questo museo testimonia la vita quotidiana, artistica e spirituale di Brescia dalla preistoria ad oggi, con 11.000 reperti. Tutta la zona è stata inserita nel 2011 nel Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La visita può iniziare dal pianterreno, dove si trovano le domus dell’Ortaglia, dai pavimenti in mosaico perfettamente conservati: sono case di epoca romana, dal I al IV secolo d.C., e si affacciano su di un orto e un giardino.

La chiesa longobarda di San Salvatore è uno degli edifici longobardi più importanti in assoluto e fu realizzata nel 753 d.C. dal Re Desiderio come simbolo della sua monarchia. Merita una visita per le sue ricche sculture, tra cui due lastre di marmo con dei pavoni. Si visita poi la chiesa di Santa Maria in Solario, l’oratorio delle monache, che da qui assistevano di nascosto alle funzioni. Risale al XII secolo e al piano inferiore custodisce una lipsanoteca, una cassetta d’avorio del IV secolo d.C. usata come reliquiario. Al piano superiore la sala è tutta affrescata, dalla volta di stelle alle scene sulle pareti. Qui si trova la Croce di Desiderio, una croce del IX secolo d.C. con decori longobardi e romani e ben 212 gemme.





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