FONTANA MAGGIORE
La Fontana Maggiore fu realizzata tra il 1278 e il 1280 da Nicola e Giovanni Pisano, per celebrare il compimento del nuovo acquedotto. Il progetto si deve a frà Bevignate, mentre la parte idraulica fu eseguita da Boninsegna da Venezia.
E' composta da due vasche concentriche sovrapposte, decorate con 50 bassorilievi e 24 statue. La vasca inferiore reca a bassorilievo: scene della tradizione agraria, i mesi dell'anno con i segni zodiacali, le Arti Liberali, la Bibbia e la storia di Roma. La vasca superiore si compone di ventiquattro lastre separate da statue rappresentanti figure allegoriche, sacre e storiche.
ARCO ETRUSCO O DI AUGUSTO
Porta monumentale etrusca (III sec. a.C.) orientata a Nord dell’antica cinta muraria. Per le sue dimensioni, 11 m. di altezza, è da considerare la più imponente di tutta l’Etruria antica.
Costruita in blocchi di travertino è composta da due torri trapezoidali e una facciata monumentale al centro, composta da due archi a tutto sesto sovrapposti. L’arco superiore, originariamente, si presume che fosse aperto per funzioni militari.
PALAZZO DEI PRIORI
Il Palazzo dei Priori è sede del Comune di Perugia, della Galleria Nazionale dell'Umbria e delle due maggiori corporazioni medievali: il Nobile Collegio della Mercanzia e il Nobile Collegio del Cambio.
Venne realizzato in più fasi costruttive distinte. La prima (1293 - 1297) che, guardando il palazzo dalla Piazza IV Novembre, corrisponde alla parte sinistra, è opera di Jacopo di Servadio e Giovannello di Benvenuto.
ROCCA PAOLINA
La monumentale fortezza, realizzata su progetto di Antonio da Sangallo il giovane (1540 - 1543), fu costruita inglobando parte delle case, torri e strade di un intero quartiere - ancora oggi percorribile all'interno - e in parte abbattendo le case dei Baglioni, del borgo di Santa Giuliana, della chiesa di Santa Maria dei Servi e di molti altri edifici medievali presenti nel sito
PORTA MARZIA
Porta Marzia (III sec. a.C.) costituiva il più importante accesso meridionale alla città.
La porta è realizzata in travertino, come tutta la cerchia muraria etrusca, e presenta un arco a tutto sesto arricchito da una sovrastante loggia con cinque sculture ̶ presumibilmente Giove tra i Dioscuri e i rispettivi cavalli.